Inquinamento Ambientale

L'ambiente che ci circonda è per l'uomo riserva inesauribile di energia.

Dal cibo all'aria che respiriamo, ci serviamo per le nostre funzioni vitali di tutti gli elementi e gli organismi con cui condividiamo il nostro spazio su questa Terra.

Il problema dell'inquinamento ambientale, tramite l'immissione nell'aria, nell'acqua e nel suolo di sostanze dannose e tossiche, non è quindi secondario, anzi, eliminarlo (o quantomeno ridurlo) è uno degli obiettivi principali delle moderne società industriale.

Per secoli abbiamo sfruttato le riserve naturali in maniera sconsiderata, deforestando e coltivando in maniera intensiva, costruendo fabbriche accanto a fiumi e mari, e ciminiere sempre più alte e sempre più inquinanti.

Fino a quando abbiamo sentito il primo “colpo di tosse” del nostro pianeta, un cedimento, una ferita che scienziati ed esperti hanno chiamato buco nell'ozono. E questo strappo nell'atmosfera ha creato gravi disequilibri nella temperatura globale del pianeta. Un innalzamento della temperatura accelerato che crea scompensi negli ecosistemi di tutto il mondo.

Si è iniziato allora a sentire il bisogno di uno sviluppo sostenibile, di un progresso che tenesse conto delle necessità del pianeta, che tutelasse gli ecosistemi e l'ambiente in generale. L'uomo ha legiferato, creato delle soglie dopo le quali l'inquinamento ambientale e chi lo ha provocato sono considerati illegittimi e punibili per legge.

Le associazioni verdi, legate all'ambiente e alle specie animali e vegetali da proteggere, sono diventate in un certo senso i guardiani degli alberi, dei cieli e dei mari, le antiche figure tradizionali che risorgono nel momento in cui il pianeta chiama.

Anche le scienze e gli studi universitari hanno acquisito corsi e programmi utili a creare competenze nelle discipline legate all'impatto ambientale e alle metodologie di costruzione di depuratori e impianti da utilizzare con le nuove fonti di energia rinnovabile.